19° Rally Campagnolo: Lovisetto su BMW M3 al comando

Assieme a Cracco vince entrambe le prove della prima giornata e chiude precedendo Musti su Porsche 911 e l’altra M3 di“Janger”. La partenza del rally è stata preceduta dalla cerimonia per la messa a dimora
della prima pianta legata all’iniziativa “Ogni pilota un albero”. Domani la ripartenza alle 8 da Isola Vicentina

Vicenza, 18 luglio 2025 – Prima giornata di gara che si è chiusa con la disputa del prologo sulle due prove “Giasara” e “Valle”, preceduto dalla cerimonia tenutasi un’ora prima della partenza del rally in Viale Dalmazia. Grazie all’adesione all’importante iniziativa “Ogni pilota un albero” che prevede la futura piantumazione di tanti nuovi alberi quanti sono i piloti in gara, è stata simbolicamente messa a dimora la prima pianta – un cipresso di San Francesco facente parte delle duecentoquaranta donate – alla presenza dell’assessore allo Sport di Vicenza Leone Zilio, del presidente di AC Vicenza Luigi Battistolli, il suo vice Miki Biasion e del direttore Gian Antonio Sinigaglia. Alla cerimonia hanno inoltre preso parte il sindaco di Isola Vicentina Francesco Gonzo e il suo vice Nicholas Cazzola, l’assessore allo sport di Schio, Aldo Munarini, il tenente colonnello del Reparto Carabinieri Biodiversità Alberto Veracini, il vice questore vicario Giuseppe Annichiarico ed il prefetto Filippo Romano. Il tutto alla presenza di un nutrito pubblico che ha assistito alla cerimonia e alla successiva, e suggestiva, partenza dallo stesso viale delle cinque edizioni degli anni ‘70.

Sono stati centotredici gli equipaggi ammessi al via al termine delle verifiche, con una defezione nel rally storico ed una nel rally di regolarità a media. Ancora prima della partenze si registra il ritiro della BMW M3 di Tezza e Merzari che non riescono nemmeno a raggiungere il controllo orario della partenza. Già sulla prima speciale, l’inedita “Giasara”, si mette in bella evidenza Adriano Lovisetto su BMW M3 condivisa con Christian Cracco: stacca di 7”2 “Janger” ed Enrico Montemezzo con una vettura analoga; Matteo Musti e Claudio Biglieri sono terzi a 9”4 con la Porsche 911 evitando di prendere rischi. Il padovano si ripete sulla “Valle” con 2”1 su Musti e chiude al comando la prima giornata di gara forte di un vantaggio di 11”5 sul pavese e 14”9 su “Janger”. Al quarto posto chiudono Giovanni Nucera e Christian Soriani seguiti ad un soffio da “Pedro” ed Emanuele Baldaccini al debutto con la Subaru Legacy. Con la decima prestazione nella generale, Enrico Volpato e Samuele Sordelli conducono nel 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS, mentre nel 1° sono Roberto Perricone e Francesco Salomone Dongarrà solitari in testa con la Porsche 911 S.
Delle due “classiche” partite è rimasta in gara solo la Mitsubishi Lancer di Franchini e Calufetti; nel Trofeo A112 Abarth Yokohama partono forte Marco Gentile e Jenny Maddalozzo aggiudicandosi entrambe le prove: chiudono al comando precedendo Filippo Nonnato con Matteo Zaramella e Fabrizio Zanni e Claudio Zanelli.
Ripartenza alle 8 di sabato 19 per affrontare le restanti otto prove speciali “Isola – Gambugliano”, “Selva di Trissino”, “Monte di Malo” e ”Santa Caterina”. Arrivo ad Isola Vicentina alle 19.

Immagine: ACI Sport

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